Mi sforzo cerco il dentro più che posso/
ripasso ogni valore.
Mio e di tutto.
E' così forte questo conflitto adesso
/piano piano si fa paura.
La notte mi ha sfiancato più di sempre
il linguaggio mi sembra inadeguato/
io mi sento provvisoria.
En Attendant Godot. Forse. Magari no. Non lo so più.
Le debolezze mi mettono in croce
imparo a concedermele ma fatico che mi sembra impossibile.
E' così inevitabile questo conflitto/
così indispensabile. Così tanto intimo.
Vorrei sciacquarmi dalla paura immediatamente
non nutrire alcuna aspettativa
risolvermi subito.
6 commenti:
non nutrire alcuna aspettativa...
le mie giornate inizano con un sacco di idee che, poi finisco per buttare via..
anch'io mi sneto abbatsanz aprovvisoria, mi invento per eclissare la vera me stessa, afogarmi in un mare di frivolezze...
E' bello leggerti..la poesia è uno specchio che ci trasforma, sfogo e sollievo...
a volte ritornano... ciao! :)
Serena
Mi conosco e imparo a non odiarmi più
cado qui spesso
certe volte riesco a fermarmi
a respirare
e a trovare comunque il bello.
Altre come ora
non finisco più di precipitare.
Lisa
Vanno e vengono
ed è bello così.
Come stai?
bella domanda... amo gli inizi, amo rifare tutto daccapo... quindi bene. Uscita da gabbie di sentimenti, uscita da gabbie di lavoro, ricomincio... e mi sa che ricomincio meglio. Sorrido molto, coi nuovi inizi.
e tu?
Lisa
Continua a sorridere. Si inizia di continuo. Ed è bello.
Io ho avuto il mio nuovo inizio
ora sono in corsa e mi piace molto.
Di tanto in tanto mi appesantisco
ma subito mi smuovo i capelli
e vado avanti.
Posta un commento