lunedì 9 luglio 2012

Mi sforzo cerco il dentro più che posso/
ripasso ogni valore.
Mio e di tutto.
E' così forte questo conflitto adesso
/piano piano si fa paura.
La notte mi ha sfiancato più di sempre
il linguaggio mi sembra inadeguato/
io mi sento provvisoria.
En Attendant Godot. Forse. Magari no. Non lo so più.
Le debolezze mi mettono in croce
imparo a concedermele ma fatico che mi sembra impossibile.
E' così inevitabile questo conflitto/
così indispensabile. Così tanto intimo.
Vorrei sciacquarmi dalla paura immediatamente
non nutrire alcuna aspettativa
risolvermi subito.

6 commenti:

Serena S. Madhouse ha detto...

non nutrire alcuna aspettativa...
le mie giornate inizano con un sacco di idee che, poi finisco per buttare via..
anch'io mi sneto abbatsanz aprovvisoria, mi invento per eclissare la vera me stessa, afogarmi in un mare di frivolezze...
E' bello leggerti..la poesia è uno specchio che ci trasforma, sfogo e sollievo...

Lisa ha detto...

a volte ritornano... ciao! :)

walkinblue ha detto...

Serena

Mi conosco e imparo a non odiarmi più
cado qui spesso
certe volte riesco a fermarmi
a respirare
e a trovare comunque il bello.
Altre come ora
non finisco più di precipitare.

walkinblue ha detto...

Lisa

Vanno e vengono
ed è bello così.

Come stai?

Lisa ha detto...

bella domanda... amo gli inizi, amo rifare tutto daccapo... quindi bene. Uscita da gabbie di sentimenti, uscita da gabbie di lavoro, ricomincio... e mi sa che ricomincio meglio. Sorrido molto, coi nuovi inizi.

e tu?

walkinblue ha detto...

Lisa

Continua a sorridere. Si inizia di continuo. Ed è bello.

Io ho avuto il mio nuovo inizio
ora sono in corsa e mi piace molto.
Di tanto in tanto mi appesantisco
ma subito mi smuovo i capelli
e vado avanti.