Mi
chiedo quanto non sia nutrire masochismi, le mie scelte mi lasciano
impotente/mi circondo di cose sospese, quelle cose che danno un tanto e poi
basta/io che spesso ho la lingua gonfia di bisogni e resto a morire di
fame/insensatamente melodrammatica/”amore ossimoroso”/solo per me nella
continua ricerca di giustificazioni/chi pensa a chi?/chi pensa a me?/”fai finta
di non conoscermi la prossima volta”/le offese che restano a sporcarmi e
puzzano/la ragazza di tutte le cose sospese/pietà e pietoso/una mattonella
manca/corsa interrotta nella forma/imperfezione e vuoto/vuoto necessario a
rigenerare/la ragazza dituttelecosesospese/ Un uccello viola che viene a
beccarle le tempie/poi una luce forte che le si sistema tra gli occhi/e anche
la paura di perdere/lacrime come piante rampicanti che coprono tutto/tu sorella
mia capace di calmarmi/sentimi e accoglimi/un rifugio che prende fuoco/la
certezza di non essere abbastanza/la sicurezza che nessuno è abbastanza per
nessuno/vederti così mi avvelena gli occhi/desidero per me ogni unicità/una
casa troppo zitta/la sua vita sempre più sola/io che non so salvarla/da piccola
stavo stretta/ora donna incapace/vederti così mi fa tremare/per questo so solo
gridare e mai accogliere/capiscimi.
2 commenti:
strano tornare.
dopo anni.
ma sei sempre tu.
e le tue parole hanno sempre quel potere che.
morfea
Morfea
E' strano, sì.
Io sono sempre io? Non lo so.
Mille cose sono successe...
Ma tu che vieni a dirmelo/
brilla.
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