mercoledì 14 dicembre 2011


Qualcosa la lasciava opaca. Avrebbe voluto chiacchierare un po' con l'amore, chiedergli tutto quello che non si osa chiedere, conoscere ogni cosa. Passare attraverso la sua bocca/mischiare il fiato. La bava dell'amore. Seduta a terra con le gambe incrociate il sangue caldo e le guance arrossate. Come quando sta per travolgerti l'impossibile. E' tutto così altro, eppure qualcosa di allora sempre mi soffia dietro al collo. Solo adesso non è più pothos. Solo adesso non è più lui...

4 commenti:

Squilibrato ha detto...

Buon Natale!!

7di9 ha detto...

Cosa è diventato?

apepam ha detto...

Hola ;)

Anonimo ha detto...

con gli occhi socchusi