domenica 8 luglio 2012

Ti sembra immobile tra acqua e cielo. Sta lì ma di tanto in tanto quando il mare balla si alza e si abbassa sinuosa... morbida che dentro sembra piena di qualcosa di denso e buonissimo, succoso. La notte, quando nessuno può vederla, si libera da ogni peso e vaga in quello spazio dell'orizzonte... canticchiando tra bolle e pesci. Qualche volta pensa alle gambe per andare a conoscere quello che esiste oltre la sabbia, ma le sembra che tutti quelli con le gambe abbiano spesso troppo amaro. Li scruta quando le nuotando accanto... le passano affianco e lei curiosa subito si fa attenta, li sente nei loro pensieri e crede sia assurdo il loro metodo alla vita. Quanto sarebbe semplice in realtà? Non può dirglielo, non può dirlo a nessuno lei... così, sempre zitta a pelo d'acqua, aspetta un'altra onda per tendersi più viva dei vivi...

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