sabato 8 settembre 2012


Mi chiedo quanto non sia nutrire masochismi, le mie scelte mi lasciano impotente/mi circondo di cose sospese, quelle cose che danno un tanto e poi basta/io che spesso ho la lingua gonfia di bisogni e resto a morire di fame/insensatamente melodrammatica/”amore ossimoroso”/solo per me nella continua ricerca di giustificazioni/chi pensa a chi?/chi pensa a me?/”fai finta di non conoscermi la prossima volta”/le offese che restano a sporcarmi e puzzano/la ragazza di tutte le cose sospese/pietà e pietoso/una mattonella manca/corsa interrotta nella forma/imperfezione e vuoto/vuoto necessario a rigenerare/la ragazza dituttelecosesospese/ Un uccello viola che viene a beccarle le tempie/poi una luce forte che le si sistema tra gli occhi/e anche la paura di perdere/lacrime come piante rampicanti che coprono tutto/tu sorella mia capace di calmarmi/sentimi e accoglimi/un rifugio che prende fuoco/la certezza di non essere abbastanza/la sicurezza che nessuno è abbastanza per nessuno/vederti così mi avvelena gli occhi/desidero per me ogni unicità/una casa troppo zitta/la sua vita sempre più sola/io che non so salvarla/da piccola stavo stretta/ora donna incapace/vederti così mi fa tremare/per questo so solo gridare e mai accogliere/capiscimi.

2 commenti:

inmytimeisneed ha detto...

strano tornare.
dopo anni.
ma sei sempre tu.
e le tue parole hanno sempre quel potere che.

morfea

walkinblue ha detto...

Morfea

E' strano, sì.
Io sono sempre io? Non lo so.
Mille cose sono successe...
Ma tu che vieni a dirmelo/
brilla.