sabato 16 luglio 2011


e tutto questo che si mischia e non sapere più di cosa scrivere angosciata pensarmi incapace di scrivere ormai non avere mani fluide quando ho bisogno di raccontare qualcosa o non avere magari abbastanza sentire per mettermi a giocare con le parole e metterle insieme nel bisogno estemporaneo che mi ha sempre guidato e mi ha sempre ispirato e mi ha sempre fatto vedere mille immagini che lasciavo scivolare dalle tempie fino a colarmi sotto le unghie nell'atto semplice per me e indispensabile di scrivere ora non so da dove cominciare e non avere tempo o semplicemente decisa a salvarmi da questo tempo per una qualche chiusura che ancora fatico a comprende e involontariamente non lo faccio più non so immaginare come facevo quando mi sentivo vibrare in una storia inventata in qualcosa di irreale che per mezz'ora un'ora due dieci venti ore mi teneva appesa e nutrita forse ormai dovrei rassegnarmi all'idea che insieme a molte altre cose tu ti sei portato via anche questo no anzi io ti ho ceduto anche questo e allora se così fosse non dovrei preoccuparmene più di tanto perché forse se è così allora non era mio se con te ho lasciato anche la purezza del mio scrivere non possedevo come non ho mai posseduto te ma ora ho scritto due forse e dei se che non sanno di certezza così mi accendo una sigaretta e faccio finta di nulla con lo smalto ormai consumato sulle dita sputo dentro al fumo sospiri annebbiati e mi dico che sicuramente devo solo attendere devo solo attendermi.

10 commenti:

Squilibrato ha detto...

Le vibrazioni di una storia inventata hanno il potere di renderla vera e tangibile.

M'accendo una sigaretta.

walkinblue ha detto...

Squilibrato

...accendine una anche a me, io intanto verso del vino bianco ghiacciato...

Marcello ha detto...

L'ispirazione è una dea capricciosa, come la vita...
Un saluto :-)

Occhio.Cavo ha detto...

tu non sai che scrivere?!sicura?
comunque bellissima foto...

PSICOTAXI ha detto...

ciao, graie, ho aperto un profilo qui, anzi un "blog-link"!!!
bello il tuo blog, molto suggestivo, belle foto.. "sputo dentro al fumo sospiri annebbiati", mi piace.

GIO - PRONTO AL PEGGIO ha detto...

quando non si sa cosa scrivere conviene rileggersi, quando non si sa cosa rileggere conviene, ascoltare musica, quando non si sa che musica ascoltare conviene fumare, quando non si sa cosa fumare..bè conviene contattarmi

walkinblue ha detto...

Marcello

E' vero.
Gioca con noi come la vita
ci tiene impigliati
e poi ci libera come un onda altissima
che non importa se si fa cavalcare o ci sovrasta.
E' viva.

walkinblue ha detto...

Occhio.Cavo.

Io non so un sacco di cose :)
E' che delle volte si solidificano i pensieri... mi sento affaticata, faccio ancora i conti con un passato benedetto ma lento da superare.
Quei momenti magari credo di non saper più bene come fare...

walkinblue ha detto...

Raffaella

Grazie a te per avermi cercato.

walkinblue ha detto...

Gio...

Sei illuminante. Lo farò... anche se non so come chiamarti :)